Corona-Bill e le chiese della paura

Un commento di Mathias Bröckers.

“Angst essen Seele auf” è il titolo di un film del 1974 di Rainer Werner Fassbinder, il cui titolo è diventato una parola alata. Mi è venuto in mente quando pensavo all’atmosfera strana e opprimente in cui Corona e Lockdown hanno messo la società. La “Chiesa della paura” ha raccolto più credenti che mai, in entrambe le “denominazioni”: Paura di una pandemia di distruzione di massa da un lato e paura di una dittatura di sorveglianza di massa dall’altro – e in entrambe le chiese le orchestre del panico suonano e proclamano l’unica benedetta verità. Non c’è da stupirsi che la comparsa spettrale di un virus invisibile abbia scatenato una guerra di fede e di religione – fino a pochi mesi fa questa creatura era completamente sconosciuta, non si sapeva nulla della sua diffusione, non si sapeva nulla dei suoi effetti, non si valutava la sua pericolosità. Ora è un po’ diverso, ma solo un po’.  La SARS-Cov-2 è ancora una grande incognita – e se potessimo vederla come un grosso cane nero, alcuni si metterebbero subito al riparo, perché potrebbe mordere e gli altri – reparto “onda d’influenza normale” – direbbero: “Vuole solo giocare”.  Ma nessuno lo sa veramente, perché questa creatura è nuova e non è sotto controllo, non è nemmeno chiaro se si è sviluppata naturalmente o se è una chimera geneticamente modificata. Ma dove c’è tanta ignoranza e incertezza, la paura sorge quasi inevitabilmente – ognuno vuole sapere cosa aspettarsi e cosa deve temere.

La settimana scorsa, per esempio, un asteroide delle dimensioni dell’Empire State Building ha volato molto vicino alla Terra a 28.500 chilometri all’ora, cosa che quasi nessuno ha notato. Fortunatamente, perché se il pericolo di un colpo, comprese le possibili regioni d’impatto di questo pezzo, fosse stato comunicato, si sarebbe creata una nuova spaccatura nelle Chiese della Paura – con esperti della NASA su un pulpito e astrofisici critici sull’altro. E i governi che, alla luce di dati poco chiari, devono decidere in merito alle evacuazioni forzate preventive di alcune regioni e poi eseguirle. E guai a chi arriva da un’altra parte o vola come il giovedì – ci sarebbe qualcosa da fare. E sarebbe ancora una volta chiaro che la prevenzione è un modo difficile per vincere i vasi di fiori.

Ma se si dà un’occhiata alle percentuali di approvazione del Cancelliere Honecker, che in realtà è già stato cancellato, il blocco preventivo sembra ripagare politicamente anche con Corona, mentre i suoi colleghi inizialmente così rilassati come Donald Trump e Boris Johnson continuano a morire di fatica. Per inciso, lo stesso vale per la Svezia, dove su un milione di abitanti più di tre volte il numero di morti (319) rispetto alla Germania (90) e quasi otto volte la Norvegia (40).

Il fatto che il “fattore mummia” tiri in questo modo dimostra quanta paura prevale attualmente tra gli 80 milioni di bambini Merkel – si rifugiano volontariamente sotto la gonna protettiva della “buona madre”, al seno del “latte del consenso”, che offre sostegno narrativo e certezza in tempi incerti. Ecco perché ogni critica a questo consenso politico e mediatico, ogni scetticismo e opposizione, deve essere strappata via in modo aggressivo: “Tutti i nazisti e i teorici della cospirazione – tranne la mamma”! I dubbi non sono ammessi nella Chiesa della Paura, dove la conoscenza è incerta e i fatti poco chiari, solo la fede conta. Ma questo vale anche per i “miscredenti” che sentono l’odore del “capo forte” dietro la facciata della “buona madre” e vedono in questa pandemia un piano-demaniano per schiavizzare l’umanità e stabilire una dittatura della salute. “Non crediamo a nessuna statistica che non ci siamo falsificati” – non è mai stato più vero che ai tempi di Corona, quando non sono disponibili dati rappresentativi (perché mai?) le statistiche possono essere interpretate secondo il gusto. “Il paranoico conosce sempre tutti i fatti” diceva lo scrittore William Burroughs – e così nelle chiese della paura tutte le pecore nelle chiese della paura pensano in buona fede di avere i “fatti” dalla loro parte.

Ora, prima di arrivare a Bill Gates, devo fare un disclaimer: mi fido di quest’uomo fino a dove posso lanciare la mia lavatrice. E non solo da quando ha creato problemi in Africa, in India e nell’OMS con la sua ossessione per l’ingegneria genetica per salvare il mondo con le vaccinazioni. Ma già da quando ho installato MS-DOS sul mio PC a metà degli anni ’80. Da allora, per me è stato un esempio lampante di come costruire un monopolio mondiale con prodotti semilavorati e non finiti. Questo è ciò che gli interessava fin dall’inizio. Nel 1971, il matematico e attivista per la pace Fred Moore fondò a San Francisco l'”Homebrew Computer Club”, di cui fecero parte non solo più di 20 diverse aziende, tra cui Apple, ma anche la comunità e la filosofia nota come “etica hacker”. Questo spirito collettivo di “condivisione” e “open source” che l’Homebrew Computer Club ha coltivato è stato contrastato dopo i primi incontri. In una lettera aperta al giornale dei soci, uno sviluppatore di software si lamentava che gli stagnini del club si scambiavano i programmi tra loro invece di comprarli – e che quindi sarebbe stato pagato solo meno di 2 dollari all’ora per il suo lavoro. Il nome del piagnucolone sottopagato era Bill Gates. È concepibile che da allora sia passato da Saul a Paul, da monopolista alla felicità umana, ma questo è improbabile, visti i suoi investimenti nel settore farmaceutico e delle vaccinazioni. Ma – e all’importanza aggiungo un secondo ma: Ma: il fatto che Gates sia il miglior free rider della pandemia non lo rende ancora il colpevole, perché le regole cospirologiche d’oro “segui il denaro” e “di cui bono?” non funzionano proprio con Billy, … come “Fefe” Felix von Leitner ha appena dimostrato:

“Come divertente conversazione sulla quarantena, tra l’altro, consiglio di guardare le teorie cospirative in combinazione Perché poi si scopre che Bill Gates è il più stupido criminale di sempre. Qualcosa di simile a una combinazione tra i Beagle Boys e Dr. Evil.
Bill Gates vuole decimare la popolazione mondiale i cui acquisti di Windows e Office rappresentano la metà della sua fortuna. In cambio, compra il peggior virus che hanno in un laboratorio cinese di armi biologiche. Gli esperti dicono che il virus è meno pericoloso dell’influenza stagionale! Farei una battuta su Wiley Coyote, ma Wiley Coyote ha sempre acquistato prodotti affidabili e funzionanti da ACME. Con questo virus usa poi per spegnere l’economia mondiale, da cui proviene l’altra metà della sua fortuna. Ma non preoccupatevi, Gates ha un asso nella manica. Sta acquistando il 10% di influenza nell’OMS, l’agenzia meno potente del mondo, attraverso donazioni dichiarate pubblicamente. Si consideri che Bill Gates avrebbe potuto ricattare praticamente qualsiasi agenzia al mondo attraverso Windows e Office. E perché lo sta facendo? In modo da poter microchiperare la popolazione. Beh, i profitti andrebbero alla Cina, perché Bill Gates non possiede alcuna produzione di microchip. E anche i dati che ne risultano non varrebbero molto, perché in ogni caso andate tutti in giro con i dispositivi di tracciamento in tasca. E i dati delle transazioni dei senzatetto indigenti del terzo mondo non sono necessariamente oro del mercato azionario. OK OK aspetta, non lo sta facendo per i microchip, lo sta facendo per i vaccini! Quindi sta bruciando tipo 50 miliardi di dollari per il ricavato previsto di 5 miliardi. Mi ricorda un vecchio detto di Kostolany. E’ molto facile diventare milionario sul mercato azionario. Tutto quello che devi fare è iniziare un miliardario”.

Non mi dispiacerebbe se Gates si giocasse le sue possibilità di diventare un semplice milionario, ma temo che non succederà. Ecco perché in epoca post-Corona, cioè nell’imminente più grande crisi economica degli ultimi 100 anni, ciò che ha portato alla Grande Depressione deve accadere di nuovo: un “New Deal” con programmi di lavoro governativi e un’aliquota fiscale massima del 90%.  Questo riporterebbe i Bills, e Jeffs e Warrens a metà del livello normale. La crisi di Corona ha già dimostrato chiaramente che la privatizzazione della salvezza del mondo da parte di questi ragazzi non è una buona idea – e poiché nella Chiesa della Paura si ottiene un cappello di alluminio per un tale accenno, va sottolineato che anche i Verdi, sempre madre compatibile, hanno espresso dubbi sull’etica del “benevolo autocrate” Bill Gates e ne hanno criticato le losche pratiche solo due anni fa. E’ stato appena riferito dalla Nigeria che ha offerto al Parlamento 10 milioni di dollari per far passare una legge sulle vaccinazioni senza un’udienza pubblica. Il partito di opposizione è molto sorpreso perché non c’è ancora un vaccino disponibile – ma questo è Billy il barone rapinatore come vive e respira: sa come costruire monopoli con prodotti semilavorati e non finiti come nessun altro. E se vi capita di raccontare a uno specialista di informatica la sua visione di rendere l’umanità geneticamente “resistente ai virus” attraverso la vaccinazione contro l’RNA, dovete tenervi stretto il vostro cappello di alluminio – di fronte alla pesante tempesta di risate che si sprigiona immediatamente in questi circoli quando si parla di “Microsoft” e di “resistenza ai virus”. Quando si è ripreso, il mio amico ha detto in poche parole: “Gates si è semplicemente trasformato in un venditore di olio di serpente, modello di business: vaccinare fino all’arrivo del medico!

+++

Mathias Bröckers ha recentemente pubblicato con Westendverlag “Don’t Kill The Messenger – Freedom for Julian Assange”. Blog su broeckers.com

+++

Grazie all’autore per il diritto di pubblicazione.

+++

Fonte dell’immagine: Paolo Bona / shutterstock

+++

KenFM si sforza di ottenere un ampio spettro di opinioni. Gli articoli di opinione e i contributi degli ospiti non devono necessariamente riflettere il punto di vista della redazione.

+++

Ti piace il nostro programma? Informazioni su ulteriori possibilità di supporto qui: https://kenfm.de/support/kenfm-unterstuetzen/

+++

Ora potete anche supportarci con Bitcoins.

Indirizzo BitCoin: 18FpEnH1Dh83GXXGpRNqSoW5TL1z1PZgZK


Auch interessant...

Kommentare (0)

Hinterlassen Sie eine Antwort